giovedì 29 NOVEMBRE alle ore 21

incontro con

FULVIO AURORA dirigente nazionale di MEDICINA DEMOCRATICA

MAURIZIO BARDI medico di medicina generale

a CREMONA c/o la sede di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

via Cavitelli 4 (traversa di corso Matteotti)

"SALUTE O BUSINESS?" è il titolo dell'assemblea pubblica organizzata da Rifondazione Comunista-Sinistra Europea e da Medicina Democratica che si terrà giovedì 29 novembre alle ore 21 presso la sede di Rifondazione Comunista a Cremona in via Cavitelli 4 (traversa di corso Matteotti).

Con gli ospiti FULVIO AURORA, dirigente di Medicina Democratica e il dott. Maurizio Bardi, medico di medicina generale, si parlerà di servizio sanitario nazionale e lombardo con particolare attenzione per la riforma sanitaria regionale riguardante la cronicità. I malati cronici nella nostra Regione sono circa il 40% della popolazione. Un numero imponente di pazienti sui quali, con l'attuazione della riforma, si potrebbero abbattere gli effetti negativi dell'ennesima privatizzazione di un servizio fondamentale come quello sanitario. Gli interessi in gioco sono altissimi e per molti aspetti questa riforma non sembra rivolta al bene del paziente e all'efficacia del servizio. La riforma, spacciata come la soluzione che taglia le liste di attesa nella sanità, in realtà affida il paziente per la sola cura delle patologie croniche ad un gestore pubblico o privato (soggetto non obbligatoriamente medico ma che sceglierà dove e come far curare il malato); per tutte le altre necessità il paziente rimarrà in carico al medico di famiglia. La salute della persona non è più considerata nella sua interezza ed unità: molto alto è il rischio di creare nocive sovrapposizioni di competenze tra medico di base e gestore e di provocare disorientamento nel malato stesso. Tutto questo ci sembra molto grave: la salute diventa ancora una volta merce su cui fare profitto a danno delle persone e calpestando quanto sancito dalla Costituzione. Ma a che punto è l'attuazione della riforma? Come difendersi? Come l'abbiamo contrastata finora? Quali nuove azioni mettere in campo?