COSTITUITO IL COMITATO PROMOTORE PROVINCIALE PER UN NUOVO SOGGETTO POLITICO UNITARIO E PLURALE DI CITTADINANZA DELLA SINISTRA PER L'ALTERNATIVA.

Si è svolta nella serata del 26 luglio, ospitata presso il Cortile del Centro Arci di Via Speciano a Cremona, con una buona partecipazione di cittadini nonostante il periodo estivo, la prima Assemblea Provinciale Aperta autoconvocata per la presentazione e la discussione della proposta avanzata da Tomaso Montanari e Anna Falcone con la manifestazione nazionale al Teatro Brancaccio a Roma e per l'avvìo del percorso costituente anche nella nostra provincia.

L’iniziativa si propone la costruzione dal basso di una “alleanza popolare per la democrazia e l'uguaglianza” quale nuova esperienza collettiva di partecipazione politica, fondata sul protagonismo delle persone e radicata nella società, a partire dalle classi popolari e dalle condizioni esistenziali colpite dalla crisi, sempre più distanti da una politica svuotata di senso e da grandi partiti mediatici ridotti a comitati d'affari, proprietà privata di un leader e di un ristretto ceto politico.

Un nuovo soggetto politico unitario e plurale di cittadinanza della sinistra per l'alternativa, capace di riconnettere impegno civile sociale e politico, che lavora per ricostruire la partecipazione e rigenerare la democrazia, fuori e contro l'establishment delle nuove oligarchie, costruito nell'incontro delle tante esperienze individuali e collettive esistenti, dalla cittadinanza attiva ai movimenti, nella confluenza con le forze politiche disponibili.

Una sinistra nuova che si contrapponga alle destre padronali e xenofobe, sfidando la deriva proprietaria e neo-centrista del M5S, proponendosi in alternativa al PD e ad un centrosinistra italiano ed europeo sempre più subalterno al paradigma neoliberista.

L'assemblea cremonese si è aperta con l'ascolto e la visione dell’intervento di Tomaso Montanari al Brancaccio e si è sviluppata con un dibattito articolato e vivace, nel quale si sono espresse le diverse voci di una sinistra oggi diffusa, frammentata e sommersa, sottolineando con la forza, la radicalità e la chiarezza della proposta, anche le questioni aperte, i nodi problematici e le difficoltà politiche ed organizzative per una sua concreta realizzazione.
Si è dunque sancita la costituzione del Comitato Promotore Provinciale per l'avvio del percorso costituente nella nostra realtà locale, a partire delle dichiarazioni personali di impegno di una sessantina di primi aderenti, cittadine e cittadini attivi nel mondo del lavoro e della cultura, della solidarietà e della partecipazione, nei comitati e nel volontariato, nell'associazionismo e nel sindacalismo, nelle reti dei movimenti sociali e nelle forze politiche confluenti.

Queste le prime azioni proposte: diffondere capillarmente l'informazione su forme e contenuti della nuova proposta politica, estendere la raccolta delle adesioni individuali e collettive, radicare il percorso costituente nella comunità e nel territorio cremonese, cremasco e casalasco; un percorso condiviso e partecipato, creativo e operoso, capace di incontro e confronto, di ascolto e dialogo, di ricerca e di mobilitazione di esperienze, intelligenze ed energie.

Con l'obbiettivo di dar vita a settembre ad una grande manifestazione popolare con Tomaso Montanari, un primo momento pubblico di elaborazione ed iniziativa collettiva su valori, forme e programmi da porre alla base del nuovo soggetto politico comunitario, a partire dalle condizioni materiali peculiari e dalle specifiche questioni prioritarie della nostra realtà locale.

 

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Il comitato promotore provinciale
per una alleanza popolare per la democrazia e l'uguaglianza