Questa mattina Pregliasco , uno dei virologi più di spicco nella lotta contro il Covid (anche in termini di apparizioni televisive) , dichiara alla stampa che sarà capolista nella civica di Pierfrancesco Majorino , candidato Presidente che rappresenta il centrosinistra e il M5S alle elezioni del 12 e 13 febbraio in Lombardia.
Proprio quel Pregliasco, Direttore Sanitario del Galeazzi e dirigente di punta del Gruppo privato San Donato, che dichiara “la risposta della sanità lombarda alla pandemia è stata buona".
Ricordo anche la moglie, assessora nella giunta di Formigoni.
Senza pregiudiziali, mi piacerebbe chiedere al candidato quale modello di sanità abbia in mente per "cambiare" il sistema. Che ruolo e spazio lascerà ai privati? Quale politiche di finanziamento e sostegno alla sanità pubblica, smantellata nel corso degli anni a livello regionale ma anche nazionale, da tutti i governi a prescindere dallo schieramento bipartitico.
La gestione delle liste d'attesa è un aspetto molto importante in termini di efficacia ed efficienza del servizio, ma la soluzione non può essere quella di rafforzare ulteriormente il modello privato di accreditamento.
Care cittadine e cari cittadini, se avete davvero a cuore un sistema sanitario pubblico che metta al centro la cura e non il profitto, avete una sola occasione:
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