Le bugie hanno il naso lungo e le gambe corte

Stop al consumo di suolo, chiusura dell'inceneritore in tre anni, salvaguardia dei beni comuni e aumento del controllo sulle società partecipate dal comune: da slogan a impegni precisi inseriti nelle linee di mandato della Giunta Galimberti. Peccato che su questi temi la Giunta abbia fatto esattamente il contrario: nuovi supermercati e nuove case, chiusura dell'inceneritore affidata ad A2A e rimandata di almeno 10 anni, vendita di LGH e dei servizi pubblici locali al colosso A2A, società quotata in borsa. Come tradimento del mandato non c'è male!
L'assessore Virgilio accusa Rifondazione di non aver dato dal
passato ad oggi contributi significativi su questi rilevanti temi.
Cogliamo l'occasione per ricordargli cosa abbiamo fatto noi e cosa hanno fatto e fanno il suo
partito e l'attuale maggioranza al governo della città.
2006 nascita di LGH pensata e fortemente voluta dall'allora dirigenza DS poi PD: Rifondazione lotta perché l'operazione non vada in porto, prevedendone i rischi potenziali. Non siamo riusciti a fermare la nascita di LGH ma abbiamo comunque ottenuto che la società rimanesse saldamente in mano pubblica. Abbiamo trasformato AEM in società in-house per potenziare gli strumenti di controllo del Comune sulle società partecipate (LGH compresa).
Cosa fa invece il PD nel 2010? Vota con la maggioranza di centro-destra lo svuotamento di AEM (non più in-house) e la patrimonializzazione di LGH: da allora LGH diventa una holding sempre più svincolata dal controllo effettivo dei comuni e sottomessa perfino alle logiche del mercato quotato a causa dell'indebitamento dovuto all'emissione di bond. Altro che servizi pubblici a difesa del cittadino!
2014-2016 privatizzazione dei servizi pubblici svolti da AEM e svendita di LGH ad A2A: Rifondazione (in una prima fase come lista unitaria di Sinistra) difende il rispetto dell'esito referendario e la volontà espressa da 27 milioni di cittadini che nel 2011 hanno detto NO alle privatizzazioni di acqua, trasporto su gomma e rifiuti. Il primo atto d'indirizzo che privatizza tutti i servizi di AEM, arriva in consiglio comunale come un fulmine a ciel sereno.  Comincia la trattativa con l'assessore Manzi e il resto della maggioranza per mitigare gli effetti di alcune delle decisioni approvate. Alcuni importanti correttivi arrivano nel consiglio del marzo 2015 e sono approvati da tutti i consiglieri di maggioranza. Ma la Giunta fa finta di niente e tutto va avanti come se nulla fosse accaduto: bel rispetto per il ruolo del Consiglio comunale! La trattativa con A2A diventa realtà nell'estate 2015 anche se sindaco e assessori continuano ad affermare che non c'è nulla di definitivo. Dopo l'estate mettiamo nero su bianco la nostra ferma opposizione alla vendita di LGH con una lettera inviata alla Giunta, posizione ribadita nella successiva riunione di maggioranza. Formalizziamo con un testo di delibera la nostra proposta di riorganizzazione di LGH per renderla direttamente partecipata dai comuni e scongiurarne la vendita. Ma il sindaco e il PD (a cui alla fine si è accodata anche SEL) avevano già deciso la vendita di LGH da molti mesi come dichiarato dallo stesso presidente di A2A Valotti. Solo a fine novembre 2015 cominciano a circolare finalmente alcuni atti scritti sull'operazione LGH-A2A! Alla faccia della trasparenza e delle promesse!
Febbraio 2016: l'assessore Virgilio rinfaccia a Rifondazione la corresponsabilità delle nuove cementificazioni: peccato che questa Giunta le abbia approvate in applicazione del PGT Perri e in alcuni casi appprovando addirittura varianti peggiorative dello stesso PGT! L'assessore sostiene che le cementificazioni vengono dal PGT della giunta Corada: peccato che noi, il PGT Corada, non l'abbiamo votato a differenza di chi oggi ci accusa! Imbarazzante!
Quello che conta per questa maggioranza è fare comunque quadrato anche quando le scelte non corrispondono agli impegni presi con la città e ai valori tanto sbandierati; anche quando si stravolge la verità. Tutto questo è inconciliabile col nostro modo di intendere e fare politica: i toni del nostro ultimo volantino, che tanto hanno urtato la sensibilità dell'assessore, sono commisurati alla gravità dei fatti compiuti. Lasciamo volentieri a Virgilio & C. l'orgoglio di rivendicare un'ottusa coerenza nel fare scelte sbagliate. Noi non possiamo che ribadire: stop al consumo di suolo, chiusura dell'inceneritore, salvaguardia dei beni comuni, rispetto dei referendum e no alla privatizzazione dei servizi essenziali! Giunta Galimberti a casa!

PRC-SE - Partito della Rifondazione Comunista Cremona                                          

 febbraio 2016

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