Se avete delle
lamentele,
dei consigli o
se volete farci
sapere cosa
ne pensate
comunicatecelo
cliccando qui
ACQUA PUBBLICA: ulteriori novità.
Con la presente desidero formulare a questo Spett.le CdA un fortissimo richiamo alla necessità che nella riunione di oggi 14 dicembre sia rispettata pienamente la votazione presa all'unanimità dai sindaci del territorio in data 12 dicembre, che ha dato mandato chiaro e inequivocabile per la revoca della proposta di piano d'ambito dell'Ufficio d'Ambito di Cremona (Delibera n. 6/11 del 10 Novembre 2011). Ciò ha tanto più valore ed è tanto più importante in quanto in tale occasione per la prima volta tutti i sindaci della provincia presenti (tranne un astenuto) si sono espressi abbracciando concretamente il volere espresso dai cittadini con i referendum di giugno. Qualunque scelta, proposta e comportamento differente dalla revoca del piano sarebbe inaccettabile, irrispettoso della dignità e della libera volontà dei sindaci e prima ancora dei cittadini da essi rappresentati. Confido pertanto che questo spett.le CdA assuma una decisione coerente con il mandato ricevuto dalla Conferenza dei Sindaci del 12 Dicembre u.s. Ringraziando per l'attenzione porgo distinti saluti.
Giacomo Bazzani. Coordinatore cittadino Partito della Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra 14/12/2011
ACQUA PUBBLICA: novità dell’ultima ora
La Conferenza dei Comuni (Sindaci) riunita oggi nella sala Zelioli Lanzini della Fiera di Cremona per valutare la proposta di “privatizzazione” dell’acqua pubblica, presentata dal Consiglio di Amministrazione (CDA) dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona, ha deciso di richiedere il ritiro di detta proposta.
Nel caso il CDA non accogliesse la richiesta dei Comuni (Sindaci), la Conferenza dei Comuni si riunirà nuovamente nel pomeriggio di venerdì 16 dicembre per esprimere un parere definitivo sulla privatizzazione dell'acqua.
Comunicheremo tempestivamente qualunque sviluppo della vicenda, nel frattempo ringraziamo tutti i comitati ed i cittadini che con la loro vigilanza, attività e presenza hanno contribuito a questo risultato
Cremona, 12 dicembre 2011
Il governo Monti vuole eliminare il diritto a pensionarsi con 40 anni di contributi e aumentare l’età per uomini e donne a 70 anni in tempi brevi. Vuole applicare a tutti il sistema di calcolo retributivo che provocherà una forte diminuzione dei futuri assegni pensionistici. Non rivaluterà già dal 2012 gli assegni pensionistici in base agli indici Istat pur in presenza di un amento del costo della vita di molto superiore al 3,4% rilevato. Sono 10 i miliardi che verranno prelevati dalle pensioni e ciò sarebbe equo in quanto circa 200 parlamentari od ex dovranno ritardare di qualche mese a fruire del vitalizio. Leggi anche il volantino contro Berlusconi e ....
L’VIII Congresso di Rifondazione Comunista, che si è svolto a vent’anni dalla nascita della nostra impresa collettiva, approva la relazione del Segretario che considera un importante contributo ai nostri lavori, come considera positivo il dibattito che l’ha seguita. Oggi, ancor più di ieri, possiamo dire che, se Rifondazione non esistesse, bisognerebbe inventarla. Vent’anni fa ci avevano spiegato che il capitalismo è il migliore dei mondi possibili e la fine della storia. A distanza di vent’anni vediamo che il capitalismo non è in grado di superare la propria crisi – che non è solo economica e........ Continua a leggere